Ormai, una configurazione a doppio monitor è diventata un luogo comune. Il multitasking su un singolo schermo è troppo limitato. Ma perché fermarsi a due schermi? Parlando per esperienza: avere più monitor è semplicemente … fantastico, e qualcosa di cui abbiamo assolutamente bisogno nella vita lavorativa e non. In questo momento, il mio PC ha una configurazione a triplo monitor: il principale monitor centrale da 27 pollici, con un monitor da 24 pollici su entrambi i lati. Uso i miei monitor extra per una serie di cose, come scrivere articoli mentre faccio anche ricerche, tenere sotto controllo i feed sui social e, naturalmente, giocare e guardare Netflix.

creare una configurazione multi monitor
Creare una configurazione multi monitor

L’uso di uno dei monitor con orientamento verticale può fare una grande differenza nello scorrimento di documenti lunghi. Se siete gamer, beh, sicuramente potete vedere quanto può essere straordinario affiancare più monitor per i titoli che supportano le configurazioni multi-monitor.

Questo articolo vi guiderà attraverso tutti i fattori che bisogna prendere in considerazione prima di configurare tre o più monitor.

Passaggio 1: Controllare la scheda video

Prima di acquistare un sacco di monitor extra, controllate se il PC è fisicamente in grado di gestire tutto questo fattore grafico. Se non siete esperti potete innanzitutto guardare il retro del PC e vedere quante porte grafiche (DVI, HDMI, DisplayPort e VGA) sono presenti. Se non si dispone di una scheda grafica discreta, è possibile che vengano visualizzate solo due porte video: la maggior parte delle schede madri sono dotate di grafica integrata che può essere utilizzata solo per configurazioni a doppio monitor.

Controllare la scheda video multi monitor
Creare una configurazione multi monitor: Controllare porte schede video

Suggerimento : Sebbene sia possibile configurare più monitor utilizzando le porte sia sulla scheda madre che su una scheda grafica di bassa fascia, vedrete un calo delle prestazioni e un certo ritardo quando spostate le finestre tra i monitor. Inoltre, solo perché vediamo tre o più porte su una scheda video di fascia bassa, non significa necessariamente che possiamo usarle tutte contemporaneamente. Ad esempio, molte schede Nvidia meno recenti non sono in grado di eseguire più di due monitor su una GPU, anche se questa dispone di tre porte video. Il modo migliore per scoprire se la vostra scheda grafica supporta più monitor è quello di effettuare una ricerca in rete e scoprire se la periferica supporta il numero di monitor che desiderate impostare.

Se dovete acquistare una nuova GPU, vi consigliamo di dare un’occhiata al nostro articolo sulle migliori schede video del 2020.

Passaggio 2: Selezionare i monitor

Una volta che abbiamo stabilito che la GPU può supportare più monitor, è il momento della parte divertente: acquistare monitor extra. Supponendo che non sia possibile affiancare monitor di grandi dimensione (spesso per mancanza di spazio sulla scrivania), un monitor da 24 pollici con schermo IPS vi farà risparmiare pur ottenendo ottimi risultati (in questo caso consigliamo l’Acer R240HY). È inoltre possibile trovare monitor IPS più piccoli di circa 21,5 pollici, ad esempio con questo display HP Pavilion IPS.  

Se invece avete molto spazio sulla vostra scrivania, potete optare per uno schermo IPS da 27 pollici come il ViewSonic VA2759-SMH da €150. Naturalmente, il monitor perfetto dipende da molteplici fattori tra cui la compatibilità con gli schermi che già possediamo, le dimensioni della scrivania e ciò per cui state pianificando di utilizzare il monitor aggiuntivo.

Nel mio caso, avevo già due monitor da 24 pollici e volevo un monitor più grande come elemento centrale della mia configurazione, quindi ho scelto un monitor da 27 pollici, posizionandolo tra i miei due display da 24 pollici. Non uso la configurazione multi-monitor per giocare a titoli multi-schermo, quindi la differenza di dimensioni non è stato un problema.

Prima di acquistare i monitor, dovrete anche assicurarvi che abbiano delle porte di input corrispondenti alle porte di uscita del PC. Sebbene sia possibile utilizzare cavi di conversione, come DVI-a-HDMI o DisplayPort-a-DVI, questi possono risultare una seccatura e diminuire le prestazioni del monitor. Se possedete una porta VGA sul PC o sul monitor, vi consiglio di non utilizzarla: VGA è un connettore analogico, il che significa che le immagini saranno notevolmente meno nitide e i colori meno vivaci.

Passaggio 3: Configurare il PC

Configurare il PC multi monitor

Installiamo i monitor, colleghiamoli e accendiamo il PC. L’installazione è semplice, ma ci sono ancora altri due passaggi.

La prima cosa che vorreste fare è configurare Windows per giocare con i monitor multipli. Se utilizzate Windows 7 o Windows 8, cliccate con il pulsante destro del mouse sul desktop e su Risoluzione schermo; in Windows 10, andiamo su Visualizza impostazioni. Ora si aprirà una schermata in cui configurare le opzioni per più monitor in Windows.

Qui confermerete che tutti i monitor sono stati rilevati. Selezioniamo il monitor che desideriamo utilizzare come display principale (ciò determinerà anche dove vengono visualizzati la barra delle applicazioni e il pulsante Start). Un menu a discesa consente di scegliere se duplicare il desktop o estenderlo su tutti gli schermi. Nella maggior parte delle configurazioni multi-monitor, consigliamo di estendere il desktop su tutti e tre (o quattro o qualsiasi altro) gli schermi.

Configurare il PC multi monitor pannello nvidia
Creare una configurazione multi monitor: Pannello Nvidia

In alternativa, è possibile impostare la configurazione multi-monitor nel pannello di controllo della GPU. Clic con il pulsante destro del mouse sul desktop e scegliamo il pannello di controllo Nvidia o AMD (a seconda della scheda grafica), quindi trovate la sezione Display, che offrirà opzioni simili a quelle di Windows.

Gaming

Se volete usare la nuova configurazione multi-monitor per giocare con tre o quattro pannelli, ci sono alcuni aspetti extra da prendere in considerazione. Giocare su più schermi contemporaneamente richiede una potenza di fuoco molto più elevata per la scheda video rispetto al giocare su un solo schermo. Infatti la GPU dovrà elaborare molti più pixel, quindi se non utilizzate una scheda video di fascia alta, quasi sicuramente otterrete poche prestazioni.

Prima di poter iniziare a giocare su più pannelli, dovrete configurare la scheda grafica e il gioco. Gli utenti Nvidia dovranno configurare Nvidia Surround, mentre gli utenti AMD dovranno creare un gruppo Eyefinity per i loro monitor.

Dovrete anche entrare nel gioco e configurare le impostazioni video o di visualizzazione alla risoluzione corretta in modo che il gioco si estenda su tutti i monitor invece di rimanere schiacciato su uno solo. Consigliamo di affiancare monitor con grandezza e risoluzione identici, perché altrimenti incontrerete problemi di risoluzione, distorsione e calibrazione del colore.